BALT HUTTAR interviews by LORENZOSPEED*

i BALT HUTTAR intervistati da LORENZOSPEED*

 

 

1 ) Ciao ragazzi, partiamo descrivendo la Vostra storia artistica.

I Balt Huttar sono una Folk Metal band dell’Altopiano dei 7 Comuni ( Altopiano di Asiago – Vicenza ), territorio che affonda le proprie radici nell’antica cultura Cimbra. Noi appunto siamo promotori di questa cultura, già a partire già dal nostro nome d’arte che in cimbro significa appunto «Guardiani del Bosco».

Nati nel settembre 2011 da un’idea di Mattia Pivotto, i Balt Huttar nel corso del 1° anno di vita raggiungono l’attuale line up che comprende Jonathan Pablo Berretta alla voce, whistles e flauto dolce; Ilaria Vellar all’organetto, fisarmonica e voce; Mattia Pivotto alla chitarra, bouzouki irlandese, whistles, cornamusa, bodhran e voce; Nicola Pavan al basso; Federico Rebeschini Sambugaro alla batteria e percussioni.

Abbiamo vissuto tantissime esperienze per quanto riguarda i live ed abbiamo anche partecipato ad importanti eventi folk come Venigallia e BrintaalCeltic Folk ( per 3 anni ), condividendo lo stesso palco con artisti del calibro di Paddy and the Rats, Alan Stivell, ecc. ), Sun Valley Metal Fest ( con Elveking, Rotting Christ, Graveworn, 4th Dimension, LunarExplosion, ecc. ), Rhino Sound Fest ( con Arcana Opera e Nanowar of Steel ), Ferrock Festival ( con i LouDalfin ), Irlanda in Festa ( al Gran Teatro Geox di Padova ), MEI ( Meeting delle Etichette Indipendenti ) di Faenza, l’apertura al concerto dei Folkstone il 1° gennaio 2016, nel 2017 e 2018 nuovamente al Ferrock assieme ai Furor Gallico ed altre band folk metal; nel 2019 al Druidia folk Festival ( Cesenatico ) e fino in Germania in occasione del 50° anniversario del gemellaggio Roana / Velden come promotori della cultura Cimbra.

Il nostro debutto discografico è avvenuto nel 2014. Abbiamo pubblicato durante l’estate il nostro primo demo EP intitolato «TzimbarTantze» («Danza Cimbra»), composto da 4 brani ( genere folk metal ), volutamente di impronta mista che abbracciano stili, sonorità e soprattutto lingue diverse ( si trovano infatti lyrics in inglese, in italiano e nell’antico cimbro dei Sette Comuni ). Il demo, di autoproduzione, è stato registrato e mixato da Massimiliano Forte ( ex batterista dei powermetallers altopianesi 4th Dimension ).

Nell’anno 2015 abbiamo partecipato per la prima volta ad un concorso, il Vicenza Rock Contest. Con 68 band al via, tra le quali noi Balt  Hüttar. In quell’occasione abbiamo vinto una lunga serie di riconoscimenti : il 1° posto assoluto, il premio miglior band vicentina ed anche il premio come miglior band Metal; inoltre abbiamo ottenuto altri 4 premi a livello individuale e la nostra canzone «Dating a witch» è giunta 3a fra i brani in gara.

Il nostro 1° full-lenght «TrinkhMetMiar» («Bevi Con Me») è del 2018 e comprende 13 tracce : le 4 di TzimbarTantze ( in una nuova versione ) alle quali vengono affiancati altri 9 inediti. Il disco è autoprodotto in collaborazione con  AreaSonicaRecords. «TrinkhMetMiar» è disponibile in tutti i digital stores di musica online ( Spotify, Deezer, Amazon, ecc.). Si può ascoltare anche su YouTube a questo link :

https://www.youtube.com/results?search_query=balt+h%C3%BCttar+-+trink+met+miar+

 

 

Delle 13 tracce di questo 1° album ben 4 sono i singoli : “Anotherdrinkingsong” grazie all’ottimo lavoro degli strumenti folk e ad un ritornello cantato molto orecchiabile è una canzone simpatica ed immediata ; “TantzastometMiar” ( balla con me ), mette voglia di ballare, è una canzone piena di carica ed il testo è totalmente in lingua cimbra ; “Dating a Witch” è un cavallo di battaglia della band, la 1a composizione degli Hüttar, giunta 3a fra i brani in gara al Vicenza Rock Contest 2015. Il 4° singolo è Khriighenacht ( Notte di guerra ) una canzone profonda e rievocativa, che vuole trasmettere la difficile e tragica situazione di un soldato in trincea durante la guerra. Il testo è in lingua italiana, si può vedere il videoclip molto suggestivo da questo link :https://www.youtube.com/watch?v=fyKVqL8uvow

 

Al momento attuale stiamo lavorando molto per cercare di completare quanto prima il 2° album.

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AMORE Radio Show / THE SOUNDAY

2 ) Com’è stata la Vostra esperienza ospiti di AMORE Radio Show / THE SOUNDAY e cosa Vi é piaciuto di + del programma ? E quale consiglio dareste nello sviluppo / evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?

Dobbiamo ringraziarTi per la Tua accoglienza, gentilezza e disponibilità. Purtroppo per motivi tecnici non siamo riusciti ad essere presenti tutti e cinque in studio la 1a volta, ma speriamo, magari con l’uscita del 2° album, che ci sia la possibilità di tornare in radio con la band al completo. Durante la puntata del 14 Luglio scorso abbiamo fatto sentire un pò di cimbrian folk / folk-metal a qualche persona in più. Questo genere in Italia non è molto conosciuto, ma la musica che noi Balt Huttar proponiamo è adatta a tutte le fasce d’età, quindi è sempre un piacere ampliare il nostro pubblico di ascoltatori. La diretta radiofonica è stata molto partecipata dagli ascoltatori, con chiamate, sms e messaggi whatsapp, e questo è stato veramente piacevole e divertente. Grazie a te abbiamo avuto anche la possibilità di esibirci live in radio. E’ stato un bel esperimento con un buon risultato.

Durante il viaggio di ritorno verso il nostro amato Altopiano di Asiago, abbiamo  sintonizzato l’autoradio nella frequenza di RadioGamma5  ( 94.00 FM in Veneto ) per restare in ottima compagnia con buona musica.

Sia nell’ambito promozionale pre-intervista con creazione dell’evento, descrizione, grafica e presentazione artistica sia nella preparazione del podcast  successivo all’ospitata, sono stati ben curati e con invio puntuale.

( a proposito di podcast, ecco il link per riascoltare gratuitamente l’ospitata dei Balt Huttar all’interno del programma radiofonico AMORE Radio Show condotto da LORENZOSPEED* ed andato in onda in diretta Domenica 14 Luglio 2019 dalle ore 12 alle ore 15 >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj/lorenzospeed-presents-amore-radio-show-763-domenica-14-luglio-2019-with-balt-huttar-2/ )

 

Spunti ed altro

3 ) Ciao ragazzi, qual è stato lo spunto per formare la band ?

I Balt Huttar nascono come coincidenza di percorsi musicali e di vita. Ognuno di noi suonava già per conto proprio ( alcuni di noi avevano già anni di esperienza con altre band ). Il collante è nato dal percorso di ricerca personale di Mattia, avvicinatosi alla musica tradizionale celtica. Scoprendo la musica popolare nordeuropea e germanica e collegando queste ( allora ) nuove passioni alle radici cimbre, ha deciso di formare una band che proponesse una musica che potesse unire questi fattori. L’idea fu accolta con entusiasmo e supportata anche dagli altri componenti… ed e così che siamo potuti arrivare fino ai giorni nostri.

 

 

4 ) Qual è l’origine del Vostro nome d’arte ?

Come detto prima, BaltHüttar, nella lingua Cimbra dei Sette Comuni, significa “Guardiani del Bosco”. E’ frutto di una ricerca nelle nostre radici ed è espressione esaustiva del nostro messaggio musicale. Il nostro intento infatti, oltre a divertirci e far divertire chi ci ascolta o che viene ad un nostro concerto, è quello di contribuire a dare nuova vita e far conoscere la cultura Cimbra e la sua lingua antica ( ormai sull’orlo dell’oblio ), in armonia con i concetti ancestrali di rispetto per la Natura. Perché proprio il Bosco ? Perché da sempre è il principale ‘compagno’ e sostentamento della gente dell’Altopiano, oltre ad essere una delle maggiori espressioni della Natura selvaggia.

 

 

5 ) Cos’è per Voi la musica ?

Per i Balt Huttar la musica è prima di tutto una forte energia che ci ha uniti indissolubilmente e che ci dà la possibilità di creare un legame anche con tutti gli amici che ci seguono… quindi è qualcosa di unico ! Crediamo anche che sia un potente strumento per diffondere idee o, come nel nostro caso, di far conoscere delle piccole ma significative realtà come quella cimbra ( il nostro obiettivo più grande ).

 

 

Aneddoti e curiosità

6 ) Quali sono gli artisti e/o le band di riferimento per il Vostro gusto musicale ?

Pur seguendo moltissimi artisti, di generi anche molto diversi tra di loro, principalmente ci ispiriamo a questi… per quanto riguarda le band Folk Metal italiane potremmo dire i Furor Gallico ed i FolkStone, mentre nord-europee Korpiklaani in primis, Eluveitie, Cruachan, Ensiferum ), Folk-Power ( esempio Alestorm ), Folk germanico e scandinavo ( esempio Faun ) ed Irish ( DropkickMurphys, Fiddler’s Green, ecc ).

 

 

7 ) Quale messaggio volete trasmettere tramite la Musica ?

Attraverso la nostra musica vogliamo trasmettere allegria, amicizia, festa, ma non solo … La nostra musica ha uno stretto contatto con la nostra cultura, dal nome del gruppo ai testi, tutto convoglia nell’attaccamento alla nostra Terra e alle nostre origini. Oltre alle emozioni descritte prima vogliamo far conoscere ed anche, perchè no, omaggiare il luogo da cui veniamo : l’Altopiano dei Sette Comuni; per farlo abbiamo deciso di utilizzare la sua lingua antica, il Cimbro, che purtroppo sta scomparendo. E quale miglior genere per farlo se non il Folk Metal ? Siamo molto orgogliosi del fatto che molti fans, proprio grazie alle nostre canzoni, si stiano avvicinando al Cimbro, e questo ci sprona ad andare avanti consci del fatto che il messaggio, ed il mezzo che utilizziamo ( la musica ) sta funzionando.

 

 

8 ) Cosa Vi piace della Vostra professione ?

Il bello di suonare in una band è proprio il fatto di condividere la bella passione per la musica in tutti i suoi generi e in tutte le sue sfumature trovando una vera e propria identità di gruppo, pur provenendo da generi molto diversi.

Inoltre far divertire la gente che ci segue, che ci ascolta e ci supporta ai nostri live e nei nostri canali social dà molta soddisfazione.

Dal 2011 infatti cerchiamo di  impiegare tutto il tempo libero a disposizione per portare avanti il progetto, con l’auspicio che possa diventare per tutti e cinque una vera e propria professione.

 

 

Varie ed eventuali

9 ) Quale consiglio dareste a chi vuole iniziare il Vostro percorso artistico ?

Come per tutti gli artisti, pensiamo che la soddisfazione più grande sia dar vita alle proprie idee e condividerle con gli altri. Il consiglio più grande che possiamo dare è provare, impegnarsi e lanciarsi… se avete qualcosa da dire fatelo attraverso la musica senza preoccuparvi troppo ! Inoltre, una cosa importante a nostro avviso è quella di cercare di rimanere se stessi, fedeli prima di tutto alla musica e ai propri valori e principi : l’importante è fare ciò che si ama veramente.

 

 

10 ) Quali sono i Vostri progetti futuri ?

Speriamo di poter continuare al meglio il nostro percorso, scrivendo nuovi brani ( attualmente, come dicevamo prima, siamo al lavoro per il 2° album ), quindi pensiamo di pubblicare altri dischi e suonare live, magari anche in nuovi palchi importanti. Il nostro obiettivo è quello di crescere come artisti, ampliare i nostri orizzonti, far conoscere a più persone possibili la nostra antica cultura cimbra e trovare nuovi amici con i quali condividere i momenti di festa che verranno, in Italia e magari anche all’estero.

 

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Pubblicato da LORENZOSPEED

LORENZOSPEED* ha al suo attivo migliaia di programmi radiofonici, sia in web-radio che radio con ospiti anche di livello internazionale, ed ha suonato a migliaia di Eventi, in centinaia di club e locali, con Deejay di fama mondiale.

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